22/09/17
21/09/17
POLITICA CONDIVIDI SU FACEBOOK 42 Leggieri (M5S): Tempa Rossa, segnali inquietanti da non sottovalutare E' nel silenzio generale che certi fenomeni proliferano indisturbati
Prendo spunto dall’editoriale firmato da Michele Finizio qualche giorno fa su Basilicata24 dal titolo “Le verità nascoste di Tempa Rossa” per denunciare il silenzio assordante che su una materia molto delicato come quella trattata nell’articolo è calato.
L’articolo in questione parla di possibili infiltrazioni malavitose nei cantieri di Tempa Rossa, di episodi poco chiari, di sparatorie, risse ed auto bruciate. Un fenomeno non nuovo nella nostra Regione, ma soprattutto un chiaro segno di come la malavita e il malaffare continui a seguire i soldi e gli appalti e la Regione Basilicata non rappresenta certo un’eccezione.
Dopo l’articolo di Basilcata24 mi sarei aspettato un maggior clamore, non perché vengono affermate verità sconvolgenti, ma per il semplice fatto che quanto scritto porta alla luce una realtà ben conosciuta e ben celata sulla quale occorrerebbe interrogarsi di più.
Capire la situazione di Tempa Rossa e non solo, capire quanto di poco chiaro si muove intorno a tali realtà industriali, capire gli interessi sporchi che tentano di mettere le mani su un territorio è il compito non solo delle forze dell’ordine e della magistratura, ma è un dovere anche della classe politica e della società civile.
Per rispondere adeguatamente a fenomeni malavitosi di questo tipo, per evitare che organizzazioni delinquenziali prendano il possesso di un territorio e della sua economia è, infatti, necessario anche un lavoro di prevenzione e di contrasto da parte della politica e della cosiddetta società civile.
Questa maggiore attenzione e una presa di posizione netta su questo tema mi sarei aspettato da più parti, invece sembra quasi che si tratti di argomenti sui quali non ci si vuole fermare troppo a riflettere per non dare fastidio.
Ignorare, girarsi dall’altra parte convinti che se non si parla di un problema questo prima o poi scompare. Ma non sempre quello che scompare dalle pagine dei giornali o dai dibattiti pubblici scompare anche dalla vita di tutti i giorni di una comunità. Anzi, spesso, è proprio dal silenzio generale e nel silenzio generale che certi fenomeni proliferano indisturbati.
Mi augurio allora che nei prossimi giorni la politica prenda maggiore coraggio e inizi ad affrontare il tema della sicurezza, della legalità e del rispetto della legge con più decisione perché rispetto a certi fenomeni non è mai positivo minimizzare e sottovalutare, perché alcuni problemi si affrontano con decisione.
Gianni Leggieri
Capogruppo M5S Basilicata
i 35 euro dei profughi diamoli ai disoccupati,pensionati,disabili ecc, spendiamo 5 miliardi l'anno per i profughi che sono diventati un grosso problema
i 35 euro dei profughi diamoli ai disoccupati,pensionati,disabili ecc, spendiamo 5 miliardi l'anno per i profughi che sono diventati un grosso problema,perchè la gente non li vuole e le cooperative non possono fare il lavoro d'integrazione, questa avviene fra le genti e se la gente del luogo non li vuole non integri nessuno,fomenti guerre e basta, pure uno psicologo di bassa formazione e un sociologo di infima qualità lo sa, ma fanno finta di non sapere, sperano sempre in noi che abbiamo il cuore grande,ma siamo stufi,questa volta io non integro nessuno
Le false partenze della sinistra/3 – L’elefante nella stanza
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/21/le-false-partenze-della-sinistra3-lelefante-nella-stanza/3869119/
Dalle Alpi alle Termopili, dal Manzanarre al Reno, le Sinistre vanno al governo e adottano politiche di destra. Cresce perciò l’ingiustizia sociale, e la protesta anti-sistema. Di chi la colpa? Non della globalizzazione! C’è un elefante nella stanza… [Questi avvenimenti sono stati narrati nei post “Le false partenze della sinistra 1 e 2”].
Dalle Alpi alle Termopili, dal Manzanarre al Reno, le Sinistre vanno al governo e adottano politiche di destra. Cresce perciò l’ingiustizia sociale, e la protesta anti-sistema. Di chi la colpa? Non della globalizzazione! C’è un elefante nella stanza… [Questi avvenimenti sono stati narrati nei post “Le false partenze della sinistra 1 e 2”].
oggi Renzi e complici piangono amaramente.Roma, i pm: da archiviare tutte le accuse a Woodcock La richiesta dei magistrati è pronta e verrà inoltrata al gip che deciderà
La richiesta di archiviazione è stata scritta. I magistrati romani hanno deciso di chiudere così la vicenda del pm napoletano Henry John Woodcockindagato a Roma per concorso in falso e rivelazione di segreto d’ufficio. Nei prossimi giorni la richiesta sarà inoltrata al gip.
Erano due le accuse mosse al magistrato napoletano. Il primo reato contestato era la rivelazione di segreto d’ufficio per la fuga di notizie realizzata con l’articolo del Fatto che svelava l’inchiesta Consip il 21 dicembre 2016 a firma Marco Lillo. Seguono altri due scoop, sempre di Lillo: il 22 dicembre, Il Fatto scrive del comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette, indagato per rivelazione di segreto in un filone dell’indagine e il giorno successivo viene rivelata anche l’iscrizione per lo stesso reato del ministro dello Sport, Luca Lotti. Secondo l’iniziale impostazione della Procura, il pm napoletano avrebbe passato, attraverso la conduttrice di Chi l’ha visto?, Federica Sciarelli, notizie a Lillo. Il vicedirettore del Fatto ha sempre negato questa circostanza. Anche Federica Sciarelli è stata indagata per rivelazione di segreto e anche per lei è stata scritta una richiesta di archiviazione.
Woodcock, quando è stato interrogato a Roma il 7 luglio, ha spiegato che non poteva essere lui l’informatore del Fatto. Secondo quanto riportava ieri La Stampa, il pm avrebbe detto che quando il 20 dicembre Lillo scriveva l’articolo, lui si trovava a Napoli: è arrivato a Roma solo alle nove di sera. Nella capitale avrebbe incontrato Giampaolo Scafarto (il maggiore indagato per falso e rivelazione di segreto) in un bar in piazza Irnerio. Qui gli fu raccontato che l’ex amministratore delegato di Consip Luigi Marroniaveva iniziato a parlare. A questo punto andarono nella sede del Noe e continuarono l’interrogatorio. “Se il giornalista – avrebbe detto Woodcock ai pm – sa tutto in tempo reale, la fonte non sono io”.
Il magistrato partenopeo è stato indagato anche per concorso in falso con Scafarto in relazione alla parte dell’informativa depositata il 9 gennaio scorso che riguardava la presenza di Servizi segreti durante alcune attività di indagine. Sempre il 7 luglio, ai pm di Roma, il magistrato partenopeo ha spiegato che suggerire alla polizia giudiziaria di riportare in un apposito capitolo delle loro informative fatti e vicende specifiche connesse all’indagine madre è una normale prassi investigativa. In sostanza ha detto che fu lui a consigliare a Scafarto di fare un capitolo dell’informativa apposito sui Servizi segreti ma non poteva sapere che gli accertamenti fatti avevano escluso la presenza di 007 mentre i carabinieri del Noe recuperavano la spazzatura nella sede della Romeo Gestioni.
Insomma, per il pm era impossibile controllare migliaia di pagine di intercettazioni e accertamenti degli investigatori. La versione del magistrato, insieme agli ulteriori accertamenti della Procura, hanno convinto i pm romani, decisi a chiedere l’archiviazione.
20.9.17 :I Migranti non portano malattie. 15.7.17 : #VacciniObbligatori milioni di #Migranti infetti. #Lorenzin e le sue idee chiarissime.
20.9.17 :I Migranti non portano malattie.
15.7.17 : #VacciniObbligatori milioni di #Migranti infetti.
#Lorenzin e le sue idee chiarissime.
M5s, Travaglio vs Carofiglio (Pd): “Cosa c’entra reddito di cittadinanza e restituzione soldi pubblici col...
M5s, Travaglio vs Carofiglio (Pd): “Cosa c’entra reddito di cittadinanza e restituzione soldi pubblici col...
M5s, Travaglio vs Carofiglio (Pd): “Cosa c’entra reddito di cittadinanza e restituzione soldi pubblici col rancore?”
“M5S è un’agenzia del rancore? E’ un rancore intanto giustificato dalle schifezze che abbiamo visto in questi 20 anni, dai fallimenti della politica anche economici, come il debito pubblico e la disoccupazione. La lettura che dà Carofiglio è retrodatata in modo imbarazzante”. Così a Otto e Mezzo (La7) il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, risponde all’ex senatore Pd, Gianrico Carofiglio, ealla sua critica analisi sul successo del M5S. Travaglio ricorda il ventennio berlusconiano e aggiunge: “C’è un movimento che si presenta alle elezioni per il reddito di cittadinanza. Che cosa c’entra col rancore il reddito di cittadinanza? E’ un modo come un altro per rispondere al fatto che ci sono milioni di persone senza lavoro e senza reddito. Che cosa c’entra col rancore restituire i finanziamenti pubblici invece di rubarli e portarli in Tanzania o mangiarli a colazione?”. Poi sottolinea: “C’è un dato imbarazzante: a furia di considerare i 5 Stelle come dei “brubru” votati da ignoranti che non vogliono fare degli sforzi intellettuali alla fine li rafforza. Su tutte le prime pagine dei giornali è riportata l’indagine sul sindaco M5S di Bagheria. Se fosse stato di un altro partito, sarebbe stata una breve a pagina 21. Stamattina nelle prime pagine dei quotidiani non c’era una sola, tranne quella del Fatto Quotidiano, che desse conto del fatto che il sindaco di Milano, Beppe Sala, è imputato per aver falsificato gli atti di una gara d’appalto di Expo. Poi” – continua – “uno si meraviglia se la gente ha il rancore. E certo che ha il rancore: quando vede trattare i partiti e gli esponenti dei partiti in modo così impari, a seconda di quello che fa comodo, poi ovviamente la gente si incazza e vota il M5S. E io personalmente la capisco, anche se sono molto critico sul modo con cui i 5 Stelle gestiscono questo consenso”. Il direttore del Fatto chiosa: “Stiamo ancora a chi definiva fascista Grillo che diceva “vaffa” ai condannati in Parlamento. I condannati in Parlamento, se Dio vuole, sono stati buttati fuori da una legge che non avremmo avuto se non fosse nato il M5S. Col cavolo che avremmo avuto la legge Severino senza i 5 Stelle. Avremmo ancora al Senato Berlusconi che pontifica. Il M5S ha anche migliorato la classe politica. E questo, secondo me, va riconosciuto altrimenti non si comprende come facciano questi ‘baluba’ e ‘brubru’ ad avere ancora il 28-29% nei sondaggi”
poi la verità la sapremo fra anni si spendono 20 miliardi per formare nel lavoro gli immigrati e spenderli pre formare i nostri giovani ,no?
Ecco un titolo paraculo perché si parla di cittadini #UE non delle #Risorse tanto care a #Saviano & C.
poi la verità la sapremo fra anni si spendono 20 miliardi per formare nel lavoro gli immigrati e spenderli per formare i nostri giovani ,no?Io leggo i giornali e vedo un pò di tv, perchè ultimamente è inguardabile, è una tv di regime, dunque l'unica cosa che guardo è la musica, quella non è di regime, alle note non si può imporre nulla, per il resto vedo la mia realtà e di chi mi circonda e leggo i giornali e sento tg sky24, è il più veloce, ecco c'è una discrepanza abissale, gente che fa fatica a arrivare alla seconda settimana, piena di debiti, che si ciba di roba scadente, e poi questi mi dicono che hanno speso 20 miliardi nostri per gli immigrati?Sono da mettere in galera, la gente deve diminuire non aumentare, adesso ci sarà il robot che sostituirà i lavori pesanti e dunque noi bastiamo e avanziamo, vogliono più gente al lavoro per lucrare non per mettere la società nel benessere e parlo di società in senso lato,ossia anche per i paesi africani, ci stanno trattando non come uomini,ma come materia, cioè siamo schiavi, e loro sono stronzi
poi la verità la sapremo fra anni si spendono 20 miliardi per formare nel lavoro gli immigrati e spenderli per formare i nostri giovani ,no?Io leggo i giornali e vedo un pò di tv, perchè ultimamente è inguardabile, è una tv di regime, dunque l'unica cosa che guardo è la musica, quella non è di regime, alle note non si può imporre nulla, per il resto vedo la mia realtà e di chi mi circonda e leggo i giornali e sento tg sky24, è il più veloce, ecco c'è una discrepanza abissale, gente che fa fatica a arrivare alla seconda settimana, piena di debiti, che si ciba di roba scadente, e poi questi mi dicono che hanno speso 20 miliardi nostri per gli immigrati?Sono da mettere in galera, la gente deve diminuire non aumentare, adesso ci sarà il robot che sostituirà i lavori pesanti e dunque noi bastiamo e avanziamo, vogliono più gente al lavoro per lucrare non per mettere la società nel benessere e parlo di società in senso lato,ossia anche per i paesi africani, ci stanno trattando non come uomini,ma come materia, cioè siamo schiavi, e loro sono stronzi
un'arresto al giorno toglie la democrazia di torno .Vittoria, arrestati ex sindaco Pd e fratello:
un'arresto al giorno toglie la democrazia di torno e con il pd la democrazia è sparita da un pezzo, mi sa che la cosa è semplice il piddì con fi e la lega e tutti i partitini sono un'unico partito che ha i suoi clan, come la mafia, e così oggi comandi tu, domani comando io, tanto comandiamo sempre noi, partito nostro, l'italia in mano a criminali, tutto il paese è impregnato di mafia, non è che se hai al comune un sindaco piddino oppure finino,oppure della lega cambi niente, loro mangnano e tu paghi e li mantieni alla grande, adesso che non abbiamo più nulla,la ciccia se la sono spolpata in 70 anni, adesso vogliono le nostre ossa
Vittoria, arrestati ex sindaco Pd e fratello: “Voto di scambio politico-mafioso”
GIUSTIZIA & IMPUNITÀ
La Guardia di Finanza di Catania ha eseguito sei misure di arresti domiciliari nel comune del ragusano: colpiti dal provvedimento l'ex primo cittadino Giuseppe Nicosia e il fratello Fabio, attuale consigliere comunale. Secondo l'accusa i due avrebbero ottenuto l’appoggio del clan Dominante-Carbonaro
di F. Q. | 21 settembre 2017
20/09/17
Scippa una ragazza in corso Como e picchia il fidanzato: arrestato All’alba di mercoledì una 27enne italiana è stata aggredita da un ventenne gambiano che le ha strappato la borsa. L’immigrato ha colpito con un pugno il fidanzato della ragazza, che l’ha inseguito fino all’intervento dei carabinieri
Un ventenne gambiano è stato arrestato dai carabinieri dopo aver scippato una ragazza e aver colpito il suo fidanzato con un pugno in faccia in corso Como, una delle principali vie della movida a Milano. È accaduto attorno alle 4.50 della notte tra martedì e mercoledì. Una 27enne italiana, in compagnia del fidanzato coetaneo, è stata aggredita dall’immigrato che le ha strappato la borsa. Il fidanzato è riuscito a bloccarlo per pochi istanti, ma è stato colpito in faccia e ha poi cominciato a inseguirlo a piedi fino a via De Cristoforis. Qui lo ha perso di vista, ma poco dopo una pattuglia dei carabinieri ha fermato lo scippatore, recuperando la refurtiva. Il giovane è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli con un trauma al volto giudicato guaribile in alcuni giorni. Il gambiano sarà giudicato in direttissima.
si dice suicidio demografico perchè non sappiamo organizzare la vita oltre al consumo,ossia calare il nostro numeri di abitanti della terra è un bene per tutti,
si dice suicidio demografico perchè non sappiamo organizzare la vita oltre al consumo,ossia calare il nostro numeri di abitanti della terra è un bene per tutti,per la natura che ci da da mangiare e per noi che abbiamo più spazio,ossia avrete più spazio,io non ci sarò più, le popolazioni nella storia dell'uomo hanno sempre avuto dei cali, e per guerre e per pestilenze, per cambiamenti climatici ecc, siamo sempre quì, adesso queste autoregolazioni di noi,cioè non si muore più per pestilenze, le guerre sono minori e con meno morti, dunque cosa puoi fare per mantenere un livello di popolazione sostenibile, non fai figli, ne fai meno, questo porta politici assatanati di potere soldi a trovare soluzioni truffaldine, da noi si fa in modo che ci sia una ,massiccia immigrazione in modo di continuare a stare nello stato pollaio,io pollo consumo cibo che tu imprenditore mi produci, lo pago ,lavoro produco e poi consumo,resto un poveraccio mentre pochi stronzi sul pianeta stronzi e pazzi,perchè essere straricchi è una malattia, è sete di potere, delirio d'onnipotenza e dunque questi pazzi pretendono di comandare e gestire il mondo. a loro non frega niente se domani l'europa diventa musulmana , buddista ecc, basta che consuma e produce, però così stiamo distruggendo il pianeta, lo sappiamo tutti, siamo oramai per il pianeta noi umani insostenibili, dunque io concludo,calare la popolazione è solo salute, ci saranno i robot badanti,i robot operai ecc, cioè la fatica sarà robotizzata, l'uomo deve organizzare e soltanto incivilirsi,non mi pare che fare venire gente islamica sia la soluzione, perchè altro che pagare le pensioni, saranno un carico enorme, bisogna che a livello mondiale si capisca che consumare vuol dire distruggere e fare figli vuol dire fare morire il pianeta, ossia la parte che a noi interessa, il pianeta senza uomo vive meglio pure, l'esempio che fare meno figli non riduce la popolazione lo da la cina, per un 50 anni hanno fatto un figlio in due e pure sono triplicati,perchè tu fai un figlio in due, ma tuo figli ne fa un altro in due, alla fine dei 100 anni le due coppie che hanno dato i due figli che hanno dato un figlio e il seguito sono diventati da 4 a 10 , dunque anche facendo un solo figlio a coppia ci si moltiplica, altro che un figlio e mezzo, bisognerà pianificare, non fare guerre, dare a tutti sostegno,lo dobbiamo fare noi, e non le teste di ca@@o dei miliardari, bisogna secondo me proibire l'arricchimento oltre un tot di capitale, perchè danneggia l'economia
- SUICIDIO DEMOGRAFICO DELL’EUROPA. ED E’ VIETATO PIANGERLA. http://www.maurizioblondet.it/suicidio-demografico-delleuropa-ed-vietato-piangerla/ …12 risposte117 Retweet99 Mi piace
- Prem Ranjan ha ritwittato
Pare che la Cina consideri l'Africa un investimento cruciale sta costruendo intere citta', per ora ancora disabitate... la popolazione africana e composta da 1.252.629.150 di persone nel frattempo hanno costruito ferrovie e strade e i mercati sono pieni di merci Cinesi, miniere d'oro e di diamanti sono di propreieta Cinese.
Pare che la Cina consideri l'Africa un investimento cruciale sta costruendo intere citta', per ora ancora disabitate... la popolazione africana e composta da 1.252.629.150 di persone nel frattempo hanno costruito ferrovie e strade e i mercati sono pieni di merci Cinesi, miniere d'oro e di diamanti sono di propreieta Cinese.
mentre a Milano con il sindaco Sala si perdono milioni di euro,dati a amicie amci degli amici e lo si fa pure santo ,a Bagheria il sindaco perchè grillino addirittura obbligo di firma
mentre a Milano con il sindaco Sala si perdono milioni di euro,dati a amici e amici degli amici e lo si fa pure santo ,a Bagheria il sindaco perchè grillino addirittura obbligo di firma,mi chiedo io cittadino normale cioè non sono un politico,manco un ricco, cioè sono normale devo avere fiducia di una magistratura così, da Roma dove si indaga su un eroe, ultimo è quello che prese il re della mafia, alla sicilia dove si prendono provvedimenti mai presi per queste cose, e alla toscana dove un omicidio lo si fa passare per suicidio,perchè le banche non si toccano,ma che devo dire voterò sempre più fortemente il m5s
Bagheria, inchiesta su rifiuti: il sindaco Cinque (M5s) indagato. Gip: “Obbligo di firma”. La replica: “Giustizia a orologeria”
GIUSTIZIA & IMPUNITÀ
Abuso d’ufficio, omissione di atti d’ufficio, turbativa d’asta e rivelazione di atti d’ufficio i reati contestati al primo cittadino che incassa il sostegno del candidato alla poltrona di governatore della Sicilia Cancelleri: "Non conosco i dettagli della situazione e quindi non ne posso parlare, ma dico solo a Patrizio Cinque di stare tranquillo e di tenere duro. Il movimento sicuramente non mancherà di fargli avere un apporto"
di F. Q. | 20 settembre 2017
Mafia Capitale, anche il direttore del Tempo rischia rinvio a giudizio
Tempo rischia rinvio a giudizio
Gian Marco Chiocci è accusato di favoreggiamento. Sono 28 in tutto gli indagati per i quali la procura potrebbe chiedere il processo, tra cui Buzzi, Carminati e Odevaine. Tra i reati contestati non c’è l’associazione di stampo mafioso
Chiusa a Roma un’altra tranche dell’inchiesta su Mafia Capitale. Tra i 28 che rischiano di finire sotto processo ci sono il direttore de «Il Tempo» Gian Marco Chiocci, per favoreggiamento, Salvatore Buzzi, Massimo Carminati, Luca Odevaine, Gennaro Mokbel, Franco Panzironi e Giovanni Fiscon. Tra i reati contestati non c’è l’associazione per delinquere di stampo mafioso.
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